LdV

Chi non riesce a vedere l'infinito negli occhi di un piccolo animale sperduto ed indifeso non riuscirà a vederlo mai in nessun'altra cosa. (L. Da Vinci)

MADRE TERESA DI CALCUTTA: GLI ANIMALI AVVICINANO A DIO
Perché amare gli animali? Perché ti danno tutto senza chiedere niente. Perché contro il potere dell'uomo con le armi sono indifesi. Perché sono eterni bambini, perché non sanno cosa è l'odio né la guerra. Perché non conoscono il denaro e si consolano solamente con un posto dove rifugiarsi dal freddo. Perché si fanno capire senza proferire parola, perché il loro sguardo è puro come la loro anima. Perché non conoscono l'invidia né il rancore, perché il perdono è ancora naturale in loro. Perché sanno amare con lealtà e fedeltà. Perché vivono senza avere una lussuosa dimora. Perché non comprano l'amore, semplicemente lo aspettano e perché sono nostri compagni, eterni amici che niente potrà separare. Perché sono vivi. Per questo e altre mille cose meritano il nostro amore. Se impariamo ad amarli come meritano saremo molto vicini a Dio.
Madre Teresa di Calcutta.

mercoledì 20 novembre 2013

Video Lyon N. 5


Ed ecco qui "la famigliola" al completo.
Silver e Arnold rispettivamente sorella e fratello, nati a distanza di un'ora l'uno dall'altra e figli di quella MERAVIGLIOSA" Gigetta la cui morte avvenuta il 1° Luglio 2013 quando i piccoli si apprestavano a toccare il quarto mese di vita.
Arnold ha accettato che sua sorella "adottasse" il piccolo Lyon.




martedì 19 novembre 2013

Video di Lyon N. 4

Eccolo:

Video di Lyon N. 3


Ancora una scena di Silver che accudisce al piccolo Lyon.


Video di Lyon N.2


Come una mamma!
Silver, nata il 3 Marzo 2013, ed ancora una "piccoletta" se si considera che ha compiuto 8 mesi appena 15 giorni fa, ha "adottato" questo piccolo disperso e se lo coccola come se fosse un figlio suo.

Il piccolo, nato (probabilmente e verosimilmante) verso il 10-15 ottobre scorso dovrebbe avere più o meno un mese.
Unico sopravvissuto dei 3 che "l'idiota" ha abbandonati al freddo oltre il cancello di casa mia.





Ecco il piccolo Leon (o Lyon)


Finalmente Silver, (la figlia di Gigetta), nata il 3 marzo 2013, ha deciso di "adottare" Lyon e di "coccolarlo" e ripulirlo come farebbe una brava madre col suo piccolo.

Non può allattarlo (ovviamente, essendo ancora troppo piccola e non avendo ancora provato il piacere di diventare madre), ma a quello ci pensiamo noi, io e mia moglie, col biberon. 

Ecco dunque sotto alcuni filmati "girati" da mia moglie:





Era il primo luglio 2013


Giornata troppo triste.
Da dimenticare.

E da dimenticare TUTTI i giorni terribili seguenti.

Ma riprendo oggi, a distanza di 4 mesi per pubblicare una cosa pubblicata già in un forum, compresi i commenti e riportandola qui pari pari:

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jordan


Re:Cani, gatti e altri animali...

07/11/2013

Ieri sera verso le ore 23 qualcuno ha abbandonato tre gattini non ancora svezzati a ridosso del mio cancello!!!
Invito chi lo ha fatto a portarmi anche la loro mamma, visto che i piccoli NON SONO ANCORA SVEZZATI e rischiano di morire nonostante le mie cure IMMEDIATE!!!

Ma andiamo per gradi, e approfittiamone per aprire un dibattito sull'argomento!
(N.B.: TUTTI POTETE PARTECIPARE E COMMENTARE ANCHE SENZA REGISTRARVI. Ma sappiate che i commenti offensivi saranno eliminati!)

Per chi, come me, ama gli animali, capita spesso di doversi prendere cura di animali selvatici e non, randagi o addomesticati, se li trova feriti o comunque bisognosi di qualcosa.
Fosse pure una cura veterinaria, non mi sono tirato indietro... nemmeno di fronte a cure o interventi costosi, sia pure sempre entro i limiti delle mie possibilità.

Dar del cibo ai randagi, per me, è un atto più che nobile e saputo che esisteva una colonia di gatti randagi vicino a casa mia e che due "anime pie" si davano da fare faticosamente per procurar loro il minimo per la sopravvivenza mi ha commosso a tal punto  che ho deciso di "aprire" una sorta di ricovero notturno e/o invernale in un garage di mia proprietà poco utilizzato e usato soprattutto per deposito di mobili e oggetti non usati.

Ultimamente (circa 4 mesi fa), un gruppo di tre mamme gatte, si erano "consorziate" per difendere i loro piccoli dalle volpi e dalle martore presenti in zona, e cosa c'era di meglio se non "utilizzare" il mio garage?
Lo hanno fatto e indisturbate continuano a farlo da mesi anche ora che i piccoli (ne son rimasti solo 5 ormai) sono abbastanza adulti ed abbastanza autosufficienti, al punto che molto spesso si allontanano dalla zona alla ricerca di qualche bravo "umano" che li adotti e li faccia diventare a tutti gli effetti, membri della loro famiglia.

Perché una cosa c'è da dire sui gatti che pochi sanno, ovvero, che i gatti sono molto selettivi nelle loro amicizie, e sono loro a scegliere i loro amici (che presuntuosamente noi definiamo padroni).
I GATTI NON HANNO PADRONI!!!

Se c'è qualcuno che sogna, sia pure nel solo senso poetico, all'anarchia, ebbene, il gatto è l'essenza stessa dell'ANARCHIA!!!

Sono pochissime le regole che possiamo (con una certa fatica) indurli a rispettare, ma guai a PRETENDERE che lo facciano con la forza!
Scapperanno via e non si faranno più vedere, o vi aggrediranno se tenterete di fargliele rispettare a forza, cercando di intrappolarli.

Tornando ai nostri gatti, ho scoperto che oltre alla colonia di randagi situata alle falde della Villa Comunale, che declivia verso Viale De Gasperi, ne esiste un'altra proprio all'interno della Silvia, anche se la presenza delle volpi (e forse anche delle martore) produce una spietata selezione naturale, selezionando soltanto gli individui più agili e più forti.

Ne sanno sicuramente qualcosa i miei due gatti domestici (Silver e Arnold), figli di quella Gigetta selvatica che venne a chiedermi protezione e che dopo avermeli "regalati" come suo personale dono (ha voluto me ad assisterla mentre li partoriva), appena quattro mesi dopo è morta fra atroci dolori per un aborto spontaneo intervenuto appena qualche giorno prima che desse alla luce una seconda progenie.

Probabilmente per una sorta di "Richiamo della foresta" che è stato trasmesso loro dalla madre che nella Silvia era nata, i due si allontanano molto spesso da casa e preferiscono oziare e bighellonare (e col tempo buono anche dormire) proprio alla Silvia.
E ritengo anche abbastanza distanti da casa mia visto che quando li chiamo a gran voce (e loro vengono sempre) ci mettono circa 3-4 minuti per arrivare. E dalla velocità con cui arrivano presumo che si allontanino per diverse centinaia di metri.

Fatte tutte queste premesse doverose, e che magari in futuro avremo modo di ampliare ed approfondire, ieri sera, 6 novembre 2013, verso le ore 23, mentre ero in procinto di chiudere il mio bel libro di letture bibliche sento uno strano miagolio proveniente dall'esterno di casa mia.

Più che un miagolio sembrava un pianto, e sapendo i miei due gatti al chiuso tranquilli dentro casa e gli altri sempre dentro (il garage) e tranquilli, mi chiesi chi fosse "quel gattino scemo" che fosse ancora fuori dal garage col rischio di fare dei brutti incontri del tipo cani randagi, volpi o martore.

Ascoltando bene sentii che il pianto era polifonico e che i gattini in questione erano sicuramente più di uno, non solo, ma dal timbro capii che quei miagolii non appartenevano a nessuno dei miei gattini conosciuti, che (bene o male, e con una certa esperienza) si impara presto a riconoscerne la variazione dei suoni che esiste (ed esiste) fra individuo e individuo.
 
Presa la grossa lampada portatile scesi giù, pensando di trovarli in giardino, ed invece, proprio a ridosso del cancello (ma verso la parte interna) vi trovai addossati uno sull'altro ben 3 gattini dell'età apparente di un mese o anche meno.

Li presi in cura e li portai all'interno del "garage ricovero" dove gli altri gattini assistettero incuriositi a tutto quello che feci.

Procurata una grossa cesta vi depositai dentro dei vecchi maglioni di lana e ve li sistemai dentro tenendoci sopra per un po' le mie mani calde per scaldarli visto che erano intirizziti dal freddo.

Salito sopra presi un po' di latte e una siringa e ridisceso cercai di dar loro un po' di latte. Non ne vollero. E preferirono addormentarsi.

Decisi, vista anche l'ora tarda di rimandare all'indomani la faccenda, sperando anche, (perché no?) che la loro madre li ritrovasse durante la notte e continuasse a dar loro da mangiare quel latte di cui ANCORA hanno bisogno!!!

Coloro che hanno deciso di sbarazzarsene e che me li hanno portati, anziché depositarli semplicemente avrebbe potuto quanto meno dare un colpo di citofono ed io vista la loro età avrei suggerito loro di tenerli almeno altri 15-20 giorni oppure che mi consegnassero pure la loro gatta-madre e ci avrei pensato io a tenerglieli a bada finché i tre piccoli non si fossero svezzati.

Risultato?

Se la madre non li ritrova, due di loro probabilmente non ce la faranno!

Il terzo, il più vispo, stamattina è riuscito a mangiare qualcosa e probabilmente se la caverà se non intervengono malattie che solo il latte materno copre coi suoi anticorpi.
Per gli altri due l'unica speranza è che la madre naturale o qualche altra madre adottiva (ce n'è almeno una selvatica che vedo spesso aggirarsi nei dintorni), non li sentano piangere e vadano a "consolarli" come solo loro sanno e possono fare.

(Anch'io cerco di consolarli e di riscaldarli, ma la mamma è mamma).


 
« Ultima modifica: Novembre 12, 2013, 09:56:08 am da jordan »

jordan

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Re:Cani, gatti e altri animali...
« Risposta #1 il: Novembre 07, 2013, 02:40:15 pm »
Sono le ore 14,30 del 7 novembre 2013.

Il gattino più cresciutello, e quindi anche il più vicino allo svezzamento, ha mangiato ancora un po' di carne della Gourmet.
Per gli altri due niente da fare!

Ho allora cercato di iniettar loro in bocca un paio di cc di latte, ma a parte la normale deglutizione, non credo che ne abbiano ingerito più di qualche goccia.

L'unica cosa in cui spero è che, magari mentre io non ci sono, come in questo momento vada a trovarli la loro mamma naturale o qualche altra mamma gatta randagia che li adotti.

È una cosa normale per i gatti (adottare dei trovatelli), e in questo loro sono molto più affettuosi e altruisti di noi.

Staremo a vedere, ma personalmente dubito che i due che non mangiano possano sopravvivere fino a domani se continua cosi.

jordan

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Re:Cani, gatti e altri animali...
« Risposta #2 il: Novembre 09, 2013, 09:18:16 am »
Infatti uno dei tre ha già lasciato questo mondo ed è andato a raggiungere gli angeli in cielo.

Ora rimane quello nero che mangia "regolarmente" (anzi abbondantemente) e quello arancione che solo stamattina ha deglutito qualche goccia di latte tenendo il biberon in bocca per diversi minuti, ovvero, senza bisogno, da parte mia di forzargliene una siringata in bocca.

Speriamo bene!

Di gatte mamme che se ne prendessero cura neanche l'ombra e di conseguenza ho deciso di metterli in una grande (e alta) scatola di cartone preparata col fondo e le pareti in polistirolo e su un soffice maglione di lana, e di portarmeli sopra in casa, almeno li sento e posso accudirli personalmente e più spesso.
« Ultima modifica: Novembre 12, 2013, 09:57:59 am da jordan »

jordan

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Re:Cani, gatti e altri animali...
« Risposta #3 il: Novembre 10, 2013, 03:14:22 pm »
:((
Stamattina alle 7 la triste scoperta.
Il secondo dei gattini, quello di colore arancione è andato a raggiungere il suo fratellino fra gli angeli in cielo.

Quando l'ho ritrovato, privo di vita, era ancora caldo.
L'ho avvolto in un panno morbido e l'ho depositato su un tavolo.
 Non bisogna mai "seppellirli" o sbarazzarsene subito, ma attendere sempre che intervenga il "rigor mortis", per essere matematicamente certi che sia morto realmente e non soggetto a "morte apparente".
Anche se estremamente rara, c'è sempre una probabilità che non sia realmente morto.

Lo so, è triste parlare di queste cose, ma se vi dovesse accadere non sbarazzatevene mai immediatamente.
Attendere sempre qualche ora e poco prima di "deporlo" nella sua ultima dimora verificate sempre il "rigor mortis" ovvero l'irrigidimento del corpo che diventa appunto "rigido" come un pezzo di legno.

È una incombenza triste, ma necessaria se non volete che finisca "sepolto vivo" e affetto solo di una morte apparente.

Ora io spero che chi è stato a depositare quei tre esserini innocenti oltre il mio cancello venga qui a leggerci e si renda conto del "crimine" che ha commesso.

Oh sì, certo, il terzo sta benissimo e  sopravviverà, ma i due piccoli UCCISI da lui?

Sarebbe bastata qualche settimana ancora, o forse anche solo qualche giorno appena in più che restassero con la madre perché fossero messi tutti e tre in condizione di sopravvivere.

Chiunque egli sia, che Dio abbia misericordia di lui.

Il terzo, fortunatamente reagisce bene.
Mangia regolarmente e già dall'altro ieri (seguendo il suggerimento della Dott.ssa Vella di Palazzolo A. che approfittiamo di ringraziare per i suoi consigli telefonici (e gratuiti) che ci ha dato) sono riuscito a dargli quanto necessario al suo sostentamento; ovvero latte ad alta digeribilità. carne "fine" preparata per gatti neonati (oltre a quella per bambini della Buitoni), e stamattina, dulcis in fundo, gli ho preparato una "nicchia" un po' più piccola (visto che ora è da solo) e ancora più calda ricavata da una scatola in polistirolo e rivestita di panno morbido dove accucciarsi  e dormire al calduccio.

Una cosa notevole che ho notato in questo gattino, (di nemmeno un mese, ricordatelo) è l'estrema vivacità e reattività, per non chiamarla intelligenza.

Capisce immediatamente le cose al volo!

Appena fino a ieri aveva fatto la pipì e i suoi bisognini nella stessa scatola dove dormiva; stamattina gli ho ricavato un piccolo "passaggio" dal quale entrare ed uscire, e lui... lo ha usato immediatamente, uscendo fuori per andare a fare altrove la pipì.
Accortomi della cosa, l'ho preso e l'ho portato immediatamente nella sua "lettiera" (con pareti molto basse e da lui facilmente raggiungibile), e lì l'ha fatta.
Non solo!

Dopo un po' c'è ritornato di nuovo per fare altri bisognini più corposi e poi... come se fosse già adulto... ha cercato di auto-ripulirsi.

Ovviamente, data la sua età, con enorme difficoltà.
Poi ho completato io l'operazione di pulizia, come avrebbe fatto regolarmente sua madre se fosse stata presente e quindi accoccolatosi nella mia mano s'è addormentato.

L'ho deposto nella sua cuccetta e "sistematosi" meglio ha continuato a dormire.

Un'altra cosa che ho notato è che ha cercato di "tirarsi su" coi dentini il panno morbido che avevo steso sopra il polistirolo ed è stato allora che m'è venuta l'idea di ricoprire anche il "tettuccio" per una buona metà con un foglio di polistirolo.
Cosa che lui ha gradito tantissimo, ed ora, con la sola testolina di fuori sta dormendo alla grande.

Ormai ci riconosce e interagisce con noi (anche con mia moglie) e se anche qualcuno, per "questa cosa preziosa" mi offrisse anche un carico d'oro non lo cederei più. MAI PIÙ.
« Ultima modifica: Novembre 10, 2013, 03:41:49 pm da jordan »

Beppe

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Re:Cani, gatti e altri animali...
« Risposta #4 il: Novembre 12, 2013, 05:47:32 am »
Non ho parole!
Io non farei mai una cosa simile!
Ma esistono persone così cattive?

jordan

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Re:Cani, gatti e altri animali...
« Risposta #5 il: Novembre 13, 2013, 02:01:12 pm »
Aiuto!!!!
Mi serve un nome!

:)
Tenendo presente che i gatti che ci circondano si chiamano (e si chiamavano):
1) Nerino
2) Gigetta
3) Silver
4) Arnold
5) Dina
6) Tina
7) Fumino
8) Piumino
9) Nebbia
10) Tanus
11) Gigiotto

Ci occorre subito un nome per quest'ultimo di cui diamo una descrizione:

Colore Nero.
Strisciolina orizzontale bianca sotto il collo.

Qualche rado pelo di colore bianco sparso qua e la per tutto il mantello.

Il pelo è ispido, sebbene l'età non consenta ancora di definirlo con certezza, sembrerebbe appartenente ai soriani, ma molto meno marcato.



P.S. per G.:

Oltre a Fumino e a Piumino ci sarebbero anche altri 3 dei 5 sopravvissuti (figli delle tre mamme) senza nome, ma dubito che resteranno con noi appena cresceranno un altro po'. Infatti, a parte qualche rada carezza col dorso della mano che riesco a dar loro quando sono intenti a mangiare, non si lasciano avvicinare.
« Ultima modifica: Novembre 13, 2013, 02:07:12 pm da jordan »

jordan

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Re:Cani, gatti e altri animali...
« Risposta #6 il: Novembre 13, 2013, 03:36:20 pm »
Lo chiameremo Lyon.

(Pronuncia LAION)

Aggiudicato!