LdV

Chi non riesce a vedere l'infinito negli occhi di un piccolo animale sperduto ed indifeso non riuscirà a vederlo mai in nessun'altra cosa. (L. Da Vinci)

MADRE TERESA DI CALCUTTA: GLI ANIMALI AVVICINANO A DIO
Perché amare gli animali? Perché ti danno tutto senza chiedere niente. Perché contro il potere dell'uomo con le armi sono indifesi. Perché sono eterni bambini, perché non sanno cosa è l'odio né la guerra. Perché non conoscono il denaro e si consolano solamente con un posto dove rifugiarsi dal freddo. Perché si fanno capire senza proferire parola, perché il loro sguardo è puro come la loro anima. Perché non conoscono l'invidia né il rancore, perché il perdono è ancora naturale in loro. Perché sanno amare con lealtà e fedeltà. Perché vivono senza avere una lussuosa dimora. Perché non comprano l'amore, semplicemente lo aspettano e perché sono nostri compagni, eterni amici che niente potrà separare. Perché sono vivi. Per questo e altre mille cose meritano il nostro amore. Se impariamo ad amarli come meritano saremo molto vicini a Dio.
Madre Teresa di Calcutta.

sabato 14 giugno 2014

Perché sono contrario alla sterilizzazione!

Spulciando nei vari siti e blog di sedicenti amanti degli animali in generale e dei gatti in particolare, la cosa che più mi ha stupito è la "nonchalance" nel parlare di "sterilizzazione" degli animali come se fosse una cosa assolutamente gradevole per coloro che la subiscono.

Pensare di "risolvere il problema del sovraffollamento" sterilizzando tutti i gatti randagi è semplicemente da idioti, perché ne esisteranno sempre una nutrita percentuale che riusciranno a sfuggire alla cattura e a continuare quella cosa per la quale la Natura (o Dio) li ha creati: la riproduzione!

Di converso, nessuno di loro (e dico NESSUNO) si pone minimamente il problema se il gatto (o il cane) che subisce quel trattamento prova una qualche forma di "disappunto" per quello che gli è stato fatto, e se, qualora ne avessero coscienza di essere stati "evirati" proprio da quegli stessi esseri "umani" ai quali avevano dato la loro fiducia ed il loro affetto, continuerebbero ad amarli.
Personalmente credo di no!
Nonostante i meriti di Konrad Lorenz che ha fondato quella scienza che si chiama Etologia, e dopo aver vissuto un paio d'anni a contatto con una colonia nutrita di felini, penso PRESUNTUOSAMENTE che l'etologia sia ancora tutta da RISCRIVERE! 

Certo, l'errore nel quale si può incappare, e nel quale incappa la quasi totalità dei ricercatori, è una frettolosa generalizzazione di certi comportamenti specifici di alcuni individui e, a sgombrare subito ogni dubbio, chiarisco immediatamente che anche nei felini è rarissimo trovare due individui caratterialmente uguali e di conseguenza è come estrapolare una regola generale dal fatto che un "umano" massacri i propri figli affermando, sic et sempliciter che TUTTI GLI UOMINI MASSACRANO I PROPRI FIGLI! 

E allora, chiediamoci come mai un cucciolo (e a me è successo in almeno 10 casi) che viene "preso a forza" per dargli una "medicina" amara alla fine ci mette anni per recuperare la fiducia di farsi almeno accarezzare mentre in alcuni casi questa fiducia non la recupererà più.

E io ne ho verificato "personalmente" la cosa. Nonostante sia riuscito a salvarne una decina da morte sicura oggi me ne ritrovo almeno 5 di loro che sfuggono letteralmente il mio contatto. Gli altri sopravvissuti invece o hanno dimenticato la "brutalità" o semplicemente hanno capito che era per il loro bene e quindi si lasciano avvicinare ed accarezzare.

Ma torniamo alla "sterilizzazione".

Volete che il vostro "amico" vi rispetti e vi ami davvero? Rispettatelo ed amatelo come vorreste che lui vi amasse e vi rispettasse, e quindi chiedetevi cosa provereste se "a parti invertite" lui, PRENDENDOVI IN GIRO e con un subdolo TRADIMENTO vi castrasse o vi sterilizzasse!

Chiedetevelo... e se continuate a non capire...
fate la cortesia di NON DIRE CHE AMATE GLI ANIMALI!!!

Se lo fate siete FALSI e IPOCRITI!